Il cannabidiolo (CBD) è un composto chimico ottenuto dalla cannabis. Il CBD non è psicoattivo, a differenza del tetraidrocannabinolo (THC), l'altro famoso sottoprodotto della marijuana.
Il CBD agisce contro i recettori bersaglio di THC per ridurre gli effetti negativi della marijuana, come la paranoia e l'ansia.
Il CBD è pensato per attivare i recettori della serotonina e svolge un ruolo nella percezione del dolore, mantenendo la temperatura corporea e riducendo l'infiammazione. Rompe anche una sostanza chimica nel cervello che influenza l'umore e le funzioni mentali. Questo riduce i sintomi psicoattivi.
Questi benefici sono ciò che rende il CBD un trattamento alternativo attraente per i disturbi del dolore.
La fibromialgia è un disturbo cronico del dolore che causa dolore muscoloscheletrico oltre a fatica e problemi cognitivi. Non c'è cura per questa condizione. Le opzioni di trattamento si concentrano sulla gestione del dolore.
Il CBD è stato usato per trattare i sintomi del dolore cronico e ridurre l'infiammazione. È considerato un'alternativa all'assunzione di prescrizioni oppioidi che creano assuefazione.
È importante notare che la CBD non è ancora stata approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) come opzione di trattamento regolamentata.
Ma uno studio del 2009 ha scoperto che il CBD può essere usato per alleviare il dolore neuropatico. E in due studi, il CBD è stato usato per trattare il dolore infiammatorio e neuropatico da lesioni nervose. I ricercatori hanno scoperto che il CBD è un trattamento alternativo efficace perché riduce significativamente i sintomi del dolore.
I prodotti di cannabidiolo sono usati per i benefici terapeutici senza sperimentare i sintomi psicoattivi della marijuana medica. Tuttavia, a volte può essere difficile trovare un prodotto che abbia solo CBD senza THC. In questo caso, i prodotti a base di cannabis che contengono sia CBD sia THC possono ancora trattare efficacemente il dolore.
Puoi consumare CBD in un certo numero di forme, tra cui:
Ci possono essere rischi respiratori a fumare o svapare marijuana. Le persone con asma o condizioni polmonari non dovrebbero usare questo metodo. Dovresti anche seguire attentamente le istruzioni sul dosaggio, specialmente con gli edibles, per evitare effetti collaterali negativi di assumere troppo.
Si pensa che il cannabidiolo sia sicuro con effetti collaterali minimi. Tuttavia, alcuni hanno notato l'esperienza dei seguenti sintomi dopo aver usato il CBD:
I ricercatori stanno ancora testando l'efficacia della CBD per trattare i disturbi del dolore cronico e sono necessarie ulteriori ricerche. Ci sono alcune storie di successo con l'uso della CBD come opzione di trattamento, ma non è approvato dalla FDA e la ricerca deve ancora mostrarci gli effetti a lungo termine del CBD sul corpo.
Fino a quando la FDA approva questo trattamento, si raccomanda il trattamento tradizionale con fibromialgia.
Se decidi di utilizzare i prodotti CBD per la gestione del dolore, assicurati di consultare prima un medico per evitare interazioni dannose con i tuoi attuali farmaci e trattamenti, insieme a effetti collaterali negativi.