Il glutatione è un antiossidante prodotto nelle cellule. È composto in gran parte da tre aminoacidi: glutammina, glicina e cisteina.
I livelli di glutatione nel corpo possono essere ridotti da una serie di fattori, tra cui scarsa nutrizione, tossine ambientali e stress. Anche i suoi livelli diminuiscono con l'età.
Oltre ad essere prodotto naturalmente dal corpo, il glutatione può essere somministrato per via endovenosa, topica o inalante. È anche disponibile come integratore orale in forma di capsule e liquidi. Tuttavia, l'ingestione orale di glutatione potrebbe non essere efficace quanto la somministrazione endovenosa per alcune condizioni.
Lo stress ossidativo si verifica quando c'è uno squilibrio tra la produzione di radicali liberi e la capacità del corpo di combatterli. Livelli troppo elevati di stress ossidativo possono essere un precursore di molteplici malattie. Questi includono il diabete, il cancro e l'artrite reumatoide. Il glutatione aiuta a prevenire l'impatto dello stress ossidativo, che a sua volta può ridurre la malattia.
Un articolo citato in Journal of Cancer Science and Therapy ha indicato che la carenza di glutatione porta ad un aumento dei livelli di stress ossidativo, che potrebbe portare al cancro. Ha anche affermato che livelli elevati di glutatione hanno aumentato i livelli di antiossidanti e la resistenza allo stress ossidativo nelle cellule tumorali.
Un piccolo studio ha indicato che le proteine del siero del latte, quando somministrate per via orale, miglioravano la psoriasi con o senza trattamento aggiuntivo. In precedenza era stato dimostrato che le proteine del siero di latte aumentavano i livelli di glutatione. Ai partecipanti allo studio sono stati somministrati 20 grammi come integratore orale al giorno per tre mesi. I ricercatori hanno affermato che sono necessari ulteriori studi.
La morte cellulare nel fegato può essere esacerbata da una carenza di antiossidanti, incluso il glutatione. Questo può portare a malattie del fegato grasso in entrambi coloro che abusano di alcol e quelli che non lo fanno. Il glutatione ha dimostrato di migliorare i livelli di proteine, enzimi e bilirubina nel sangue di individui con malattia del fegato grasso alcolica e non alcolica cronica.
Uno studio ha riportato che il glutatione era più efficace se somministrato a persone con una malattia del fegato grasso per via endovenosa, a dosi elevate. I partecipanti allo studio hanno anche mostrato riduzioni della malondialdeide, un marker di danno cellulare nel fegato.
Un altro piccolo studio ha rilevato che il glutatione somministrato per via orale ha avuto effetti positivi sulle persone con malattia del fegato grasso non alcolica in seguito a cambiamenti proattivi dello stile di vita. In questo studio, il glutatione è stato fornito in forma di supplemento in una dose di 300 milligrammi al giorno per quattro mesi.
Quando le persone invecchiano, producono meno glutatione. I ricercatori della Baylor School of Medicine hanno utilizzato una combinazione di studi sugli animali e sull'uomo per esplorare il ruolo del glutatione nella gestione del peso e della resistenza all'insulina negli individui più anziani. I risultati dello studio hanno indicato che bassi livelli di glutatione erano associati a una minore quantità di grassi bruciati ea tassi più elevati di accumulo di grasso nel corpo.
I soggetti più anziani hanno aggiunto cisteina e glicina alla loro dieta per aumentare i livelli di glutatione, che sono aumentati entro due settimane, migliorando la resistenza all'insulina e il consumo di grassi.
La malattia delle arterie periferiche si verifica quando le arterie periferiche si ostruiscono dalla placca. Succede più comunemente nelle gambe. Uno studio ha riportato che il glutatione migliora la circolazione, aumentando la capacità dei partecipanti allo studio di camminare senza dolore per lunghe distanze. I partecipanti che hanno ricevuto glutatione invece di una soluzione salina placebo hanno ricevuto infusioni endovenose due volte al giorno per cinque giorni e quindi analizzati per la mobilità.
La malattia di Parkinson colpisce il sistema nervoso centrale ed è definita da sintomi come tremori. Al momento non ha cura. Uno studio precedente ha documentato gli effetti positivi del glutatione per via endovenosa su sintomi quali tremori e rigidità. Mentre sono necessarie ulteriori ricerche, questo case report suggerisce che il glutatione può aiutare a ridurre i sintomi, migliorando la qualità della vita nelle persone con questa malattia.
L'infiammazione cronica causata da malattie autoimmuni può aumentare lo stress ossidativo. Queste malattie includono l'artrite reumatoide, la malattia celiaca e il lupus. Secondo uno studio, il glutatione aiuta a ridurre lo stress ossidativo stimolando o riducendo la risposta immunologica del corpo. Le malattie autoimmuni attaccano i mitocondri in cellule specifiche. Il glutatione lavora per proteggere i mitocondri cellulari eliminando i radicali liberi.
Diversi studi, incluso uno studio clinico riportato in Medical Science Monitor, indicano che i bambini con autismo hanno livelli più elevati di danno ossidativo e bassi livelli di glutatione nel cervello. Questo aumento della suscettibilità al danno neurologico nei bambini con autismo da sostanze come il mercurio.
La sperimentazione clinica di otto settimane su bambini di età compresa tra 3 e 13 anni ha utilizzato applicazioni orali o transdermiche di glutatione. Le alterazioni dei sintomi autistici non sono state valutate come parte dello studio, ma i bambini in entrambi i gruppi hanno mostrato un miglioramento della cisteina, del solfato plasmatico e dei livelli di glutatione di sangue intero.
L'iperglicemia a lungo termine è associata a una ridotta quantità di glutatione. Questo può portare a stress ossidativo e danni ai tessuti. Uno studio ha trovato che l'integrazione con cisteina e glicina aumentava i livelli di glutatione. Ha anche ridotto lo stress ossidativo e il danno nelle persone con diabete incontrollato, nonostante gli alti livelli di zucchero.I partecipanti allo studio sono stati posti su 0,81 millimoli per chilogrammo (mmol / kg) di cisteina e 1,33 mmol / kg di glicina al giorno per due settimane.
L'N-acetilcisteina è un farmaco usato per trattare condizioni come l'asma e la fibrosi cistica. Come inalante, aiuta a snellire il muco e renderlo meno pastoso. Riduce anche l'infiammazione. L'N-acetilcisteina è un sottoprodotto del glutatione.
Il glutatione si trova in alcuni cibi, sebbene la cottura e la pastorizzazione diminuiscano significativamente i suoi livelli. Le sue più alte concentrazioni sono in:
Il glutatione contiene molecole di zolfo, che possono essere il motivo per cui gli alimenti ricchi di zolfo contribuiscono ad aumentare la sua produzione naturale nel corpo. Questi alimenti includono:
Altri alimenti ed erbe che aiutano a stimolare naturalmente i livelli di glutatione includono:
Il glutatione è anche influenzato negativamente dall'insonnia. Ottenere abbastanza riposo su base regolare può aiutare ad aumentare i livelli.
Una dieta ricca di cibi che stimolano la glutatione non comporta alcun rischio. Tuttavia, l'assunzione di integratori potrebbe non essere consigliabile per tutti. Parlate con il vostro medico del glutatione per determinare se è giusto per voi. Possibili effetti collaterali possono includere:
Il glutatione è un potente antiossidante prodotto nelle cellule del corpo. I suoi livelli diminuiscono a causa dell'invecchiamento, dello stress e dell'esposizione alle tossine. L'aumento del glutatione può fornire molti benefici per la salute, compresa la riduzione dello stress ossidativo.