Sollievo dall'emicrania cronica

Emicrania cronica

Emicrania cronica è definita come un mal di testa emicrania che si verifica 15 o più giorni al mese, per almeno tre mesi. Gli episodi durano spesso quattro o più ore.

L'emicrania cronica è una condizione comune. Le stime vanno da circa l'1% fino al 5% delle persone in tutto il mondo che soffrono di emicrania cronica.

Depressione, ansia e altri problemi come il sonno sono anche comuni tra le persone con emicrania cronica.

Il trattamento può consistere in terapie acute, preventive e complementari. I medici possono anche prescrivere terapie per affrontare le condizioni coesistenti, come la depressione.

Trattamenti acuti per l'emicrania cronica

Trattamenti acuti sono farmaci presi al primo segno di cefalea emicranica. Questi trattamenti non prevengono l'emicrania, ma offrono sollievo dal dolore durante un episodio. La maggior parte di questi farmaci devono essere assunti al primo segno di emicrania per ottenere i migliori risultati.

I farmaci più comunemente prescritti per il trattamento acuto sono:

  • analgesici, come i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
  • antagonisti della dopamina
  • ergotaminici
  • triptani

Ogni classe di farmaci si rivolge a un sito diverso che può contribuire allo sviluppo di emicranie.

Sono disponibili almeno sette diversi triptani. Influenzano l'attività della serotonina. Questa è una sostanza chimica di segnalazione importante nel cervello. Esempi di triptani includono:

  • sumatriptan (Imitrex)
  • naratriptan (Amerge)
  • eletriptan (Relpax)

Trattamenti preventivi per l'emicrania cronica

Vari farmaci sono disponibili per aiutare a prevenire l'emicrania mal di testa che si verificano. Nel 2010, i medici hanno iniziato a prescrivere la tossina botulinica (Botox) per questo scopo.

Un'analisi del 2013 ha concluso che questa terapia riduce gli attacchi mensili del 50% o più in alcune persone. Ma può anche causare effetti avversi che potrebbero indurre alcuni a interrompere la terapia.

Altri trattamenti preventivi efficaci includono:

  • beta-bloccanti
  • alcuni farmaci anticonvulsivanti
  • bloccanti dei canali del calcio

Questi farmaci hanno meno probabilità di causare effetti collaterali intollerabili. Alcuni non sono specificamente approvati per la prevenzione dell'emicrania, però.

Una nuova classe, chiamata antagonista CGRP, è stata introdotta come un'altra opzione per la prevenzione dell'emicrania.

Topiramato per la prevenzione delle emicranie croniche

Topiramato (Topamax) è un farmaco originariamente approvato per il trattamento di convulsioni in persone con epilessia. Ora è anche approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per prevenire l'emicrania cronica. Il farmaco può prevenire il mal di testa, ma gli effetti collaterali possono impedire ad alcune persone di assumerlo a lungo termine.

I potenziali effetti collaterali includono:

  • confusione
  • pensiero rallentato
  • biascicamento
  • sonnolenza
  • vertigini

Tuttavia, i ricercatori suggeriscono che sia efficace e ragionevolmente ben tollerato. Farmaci simili includono valproato e gabapentin.

Beta-bloccanti per la prevenzione dell'emicrania

I beta-bloccanti sono considerati terapia di prima linea per la prevenzione dell'emicrania cronica. Anche se i medici non sanno perché i beta-bloccanti possono aiutare, molte persone ritengono che prenderli riducano il numero di mal di testa che ottengono.

Sebbene non specificamente approvati per questo uso, i beta-bloccanti, come il propranololo, sono relativamente poco costosi.

Hanno meno effetti collaterali rispetto ad altri farmaci. Solitamente sono usati per trattare i disturbi d'ansia e aiutano a controllare l'ipertensione. Altri farmaci in questa classe includono:

  • timololo
  • metoprololo
  • atenololo

Antidepressivi ed emicrania

Depressione e disturbi d'ansia sono comuni tra le persone che soffrono di emicrania. La ricerca suggerisce che il peggioramento della depressione è spesso collegato a un maggior rischio di emicrania episodica che diventa emicrania cronica. È importante per i medici valutare e trattare le persone con emicrania per la presenza di depressione o ansia.

Alcuni farmaci antidepressivi sono stati usati con successo per trattare la depressione e ridurre le recidive di emicrania. I farmaci adatti includono antidepressivi triciclici più vecchi, come l'amitriptilina o l'imipramina. Botox può anche agire come antidepressivo, secondo la ricerca emergente.

Approcci complementari al controllo dell'emicrania

Oltre ai farmaci da prescrizione, altre terapie possono offrire sollievo dall'emicrania cronica. L'evidenza suggerisce che alcuni integratori alimentari possono essere efficaci in una certa misura, come ad esempio:

  • Coenzima Q10
  • magnesio
  • butterbur
  • vitamina B-2 (riboflavina)
  • Partenio

La maggior parte di questi rimedi ha il vantaggio di essere tollerata bene e meno costosa dei farmaci da prescrizione, con meno effetti collaterali noti.

Inoltre, l'esercizio aerobico e l'agopuntura hanno dimostrato di offrire sollievo. Altre terapie alternative promettenti includono:

  • biofeedback
  • terapie cognitive
  • tecniche di rilassamento

Tendenze future nella prevenzione e nel trattamento dell'emicrania cronica

Prove cliniche preliminari indicano che un dispositivo pioniere per l'uso nella lesione del midollo spinale può rivelarsi utile per la prevenzione dell'emicrania cronica.

Conosciuto come stimolatore del nervo occipitale, il dispositivo eroga una corrente elettrica debole direttamente al cervello attraverso elettrodi impiantati. Ampiamente chiamata neuromodulazione periferica, la tecnica di "scioccante"? il nervo occipitale o altre parti del cervello è una nuova, ma promettente, nuova terapia.

Sebbene non ancora approvato per questo uso dalla FDA, la tecnologia è in fase di studio per il trattamento off-label dell'emicrania cronica.

Una nuova classe di farmaci denominata antagonisti CGRP è in fase di studio anche per la prevenzione dell'emicrania. La FDA ha recentemente approvato enerumab-aooe (Aimovig) per questo motivo. Molti altri farmaci simili sono in prova.

Mentre sono in genere ben tollerati, l'alto costo e la necessità di iniezioni mensili significa che potrebbe essere un po 'di tempo prima che questi farmaci siano ampiamente utilizzati.