Sindrome dell'intestino corto è una condizione in cui una parte dell'intestino tenue o crasso è stata rimossa o non funziona correttamente. Di conseguenza, le persone con sindrome dell'intestino corto non possono assorbire correttamente i nutrienti, come ad esempio:
Alcuni casi di sindrome dell'intestino corto sono lievi, mentre altri causano molte più difficoltà. Alcune persone hanno questa condizione come una complicanza legata a difetti alla nascita. Altre volte si sviluppa in età adulta.
Più comunemente, la sindrome dell'intestino corto si sviluppa dopo la rimozione chirurgica di una porzione dell'intestino tenue. Questo intervento è fatto per trattare diversi tipi di condizioni intestinali, tra cui:
I sintomi della sindrome dell'intestino corto possono variare, ma il più comune è la diarrea. Poiché la diarrea può portare a disidratazione e malnutrizione, è un sintomo grave e deve essere trattata.
Altri sintomi della sindrome dell'intestino corto possono includere:
I sintomi della sindrome dell'intestino corto variano molto a seconda di quanto rimane dell'intestino funzionante.
Altri possibili sintomi, associati al malassorbimento di nutrienti specifici, includono i seguenti:
Sintomo | Causa |
pelle secca e ridotta massa muscolare | disidratazione e malassorbimento di acqua |
problemi di visione | carenza di vitamina A. |
convulsioni e battito cardiaco irregolare | carenza di vitamina B |
spasmi muscolari e osteoporosi (ossa deboli) | carenza di vitamina D |
problemi di coordinazione muscolare | carenza di vitamina E |
scolorimento della pelle e lividi | carenza di vitamina K. |
tono della pelle pallida, nebbia mentale e mancanza di respiro | carenza di ferro |
perdita di capelli ed eruzioni cutanee | carenza di zinco |
Un medico diagnosticherà la sindrome dell'intestino corto in base alla sua storia medica, alla storia medica della sua famiglia, a un esame fisico approfondito ea numerosi test clinici.
Il medico ti chiederà dei tuoi sintomi e di tutte le condizioni simili che si sono verificate nella tua famiglia, come i tuoi fratelli e i tuoi genitori.
Successivamente, il medico eseguirà un esame fisico completo, compreso l'ascolto della zona addominale con uno stetoscopio, testando i riflessi e cercando segni di atrofia muscolare.
Ulteriori procedure diagnostiche possono includere:
Non esiste attualmente una cura per la sindrome dell'intestino corto.
La buona notizia è che solitamente i sintomi possono essere gestiti, migliorando la qualità della vita e prevenendo pericolose complicazioni.
Una corretta alimentazione è la prima linea di difesa per le persone con sindrome dell'intestino corto. La dieta corretta varia da persona a persona, a seconda di cosa sta causando la condizione e di quanto sia grave.
Tuttavia, la maggior parte delle persone con sindrome dell'intestino corto sarà avvisata di:
La vostra dieta sarà generalmente integrata da ulteriori forme di supporto nutrizionale. Questi possono includere la consegna di sostanze nutritive attraverso un tubo gastrico inserito attraverso il naso o la bocca, noto come nutrizione enterale. Più comunemente, riceverai la somministrazione endovenosa di liquidi e nutrienti, nota come nutrizione parenterale.
Nutrizione parenterale totale (TPN) riguarda la fornitura di tutti dei tuoi nutrienti direttamente nel flusso sanguigno, bypassando completamente l'apparato digerente. Il TPN è normalmente temporaneo, tranne che nei casi più gravi.
I medici possono anche prescrivere una varietà di farmaci per la sindrome dell'intestino corto, compresi i farmaci che:
Circa la metà delle persone con sindrome dell'intestino corto necessiterà di qualche forma di intervento chirurgico. L'obiettivo della chirurgia è migliorare l'assorbimento dei nutrienti da parte dell'intestino tenue. I tipi di chirurgia includono:
Le complicazioni che possono - ma non necessariamente - derivano dalla sindrome dell'intestino corto:
Inoltre, i trattamenti possono causare complicazioni, come ad esempio:
In molti casi, in particolare se la condizione si verifica a seguito di un intervento chirurgico, i sintomi della sindrome dell'intestino corto possono migliorare nel tempo. Ciò dipenderà da fattori come quanto intestino sano rimane intatto e quanto bene si adatta.
In generale, con una corretta gestione medica e cura di sé, la qualità della vita può migliorare.
Nel frattempo, gli studi clinici per nuovi trattamenti diventano periodicamente disponibili. Per ulteriori informazioni sulle sperimentazioni cliniche, visitare ClinicalTrials.gov.