Il virus della leucemia bovina causa il cancro al seno?

Cos'è BLV?

BLV è un virus che invade le cellule nelle mucche. Gli scienziati l'hanno scoperto nel 1969 isolando i globuli bianchi chiamati linfociti nei bovini. BLV è un retrovirus, il che significa che si replica nelle cellule attraverso un processo chiamato trascrizione inversa.

BLV si trova comunemente nelle mucche negli Stati Uniti. Tuttavia, solo circa il 5% degli animali infetti da BLV mostra leucemia. Circa il 30% delle vacche infette ha una condizione chiamata linfoproliferazione, nella quale i globuli bianchi sono prodotti in quantità elevate.

I ricercatori hanno scoperto che BLV ha proprietà oncogeniche. Ciò significa che può contribuire al cancro nelle mucche. Poiché le mucche interagiscono spesso con gli esseri umani, recentemente è stato interessante capire se il BLV possa colpire gli esseri umani. Inoltre, la BLV è strettamente correlata al virus T-linfotropo di tipo 1, suggerendo che può anche influire sulla salute umana.

Esiste un legame tra il virus della leucemia bovina e il cancro al seno?

Gli scienziati inizialmente pensavano che la BLV non potesse trasmettere dal bestiame agli umani. Questo pensiero si basava su 10 studi condotti negli anni '70 che non rilevavano l'infezione da BLV negli esseri umani. Di conseguenza, gli allevatori di bestiame presumevano di non doversi preoccupare del trasferimento di BLV dalla mucca all'umano.

A causa di test più sensibili e accurati, gli scienziati hanno imparato che BLV può effettivamente infettare gli umani. Uno studio del 2003 pubblicato su AIDS Research and Human Retroviruses ha mostrato che molti dei 257 partecipanti avevano anticorpi contro BLV. Questo suggerisce che BLV può trasmettere dalle mucche agli umani, sebbene non significhi necessariamente che sia dannoso per la salute umana.

In uno studio più recente, pubblicato nel 2014 dalla rivista Centers for Disease Control and Prevention nella sua rivista Emerging Infectious Diseases, i ricercatori dell'Università della California, Berkeley, hanno scoperto BLV nel tessuto mammario umano. Nelle vacche, BLV ha proprietà cancerogene.

In uno studio del 2015 pubblicato su PLOS One, questo gruppo ha deciso di indagare se esiste un'associazione tra BLV e carcinoma mammario. Per testare la loro ipotesi, il team di ricercatori ha raccolto il tessuto mammario da un database chiamato Cooperative Human Tissue Network. Hanno esaminato 218 campioni di tessuti da donatori consenzienti. Circa 114 di questi soggetti presentavano un cancro al seno, mentre 104 non avevano alcun cancro al seno. Entrambi i gruppi presentavano fattori di rischio simili correlati al cancro al seno, così come dati demografici simili, tra cui:

  • età
  • sesso
  • Posizione

Analizzando i dati, i ricercatori hanno scoperto DNA di BLV in circa il 59% delle donne con cancro al seno. Al contrario, solo il 29% di quelli nel gruppo di controllo aveva DNA da BLV. Questa differenza era statisticamente significativa. I ricercatori hanno concluso, "Questi risultati hanno il potenziale per la prevenzione primaria e secondaria del cancro al seno." Hanno sottolineato che i risultati non erano conclusivi e occorre fare più ricerca.

Tuttavia, due studi di follow-up pubblicati nel 2016 non sono riusciti a trovare un modello simile di aumento dei tassi di BLV DNA nelle donne con carcinoma mammario. Uno studio condotto in donne cinesi ha utilizzato una metodologia simile a quella dello studio del 2015. Ma i ricercatori non sono riusciti a rilevare alcun DNA BLV nel tessuto del cancro al seno o nel sangue di donne con cancro al seno. Un altro studio che utilizzava il sequenziamento profondo del DNA attraverso il DNA trovato in oltre 50 campioni di cancro al seno non è riuscito a rilevare alcuna evidenza di DNA da BLV nei tessuti del cancro al seno.

Ci sono sintomi associati a BLV?

Nell'uomo non ci sono molti segni noti di BLV. Ciò è in gran parte dovuto alla mancanza di ricerche sull'infezione da BLV negli esseri umani.

Detto questo, i medici possono identificare l'infezione da BLV testando anticorpi specifici per il virus. Usano un processo chiamato immunoblotting per fare ciò cercando la proteina del capside p24, che agisce come un antigene o una sostanza che innesca la produzione di anticorpi.

Poiché BLV è un virus a base di bovini, presenta sintomi più evidenti nelle mucche, come i linfonodi ingrossati e la congiuntivite.

Sono a rischio?

I ricercatori non sono esattamente sicuri di come viene trasmesso il BLV da bovino a umano. Alcuni sospettano che il consumo umano di carne bovina e prodotti lattiero-caseari possa facilitare il trasferimento, ma sono necessarie ulteriori prove per sostenerlo.

Se sei preoccupato per BLV e altri virus da mucca a uomo, valuta la possibilità di eliminare il manzo dalla tua dieta e di ridurre o eliminare il consumo di prodotti caseari. Ciò potrebbe ridurre l'esposizione ai prodotti di origine bovina che potrebbero potenzialmente contenere il virus, sebbene i tassi di trasmissione non siano ancora stabiliti.

Qual è la prospettiva?

I ricercatori hanno ora visto che la BLV può essere trasmessa dalle mucche agli umani. La ricerca indica una potenziale associazione tra cancro al seno e BLV. Sebbene non vi siano sintomi noti di infezione da BLV negli esseri umani, la sua presenza può essere rilevata determinando la presenza di anticorpi al virus.

Il takeaway

BLV è un virus comunemente presente nelle mucche. Il virus non causa gravi problemi nella maggior parte delle mucche - si pensa che causi la leucemia in una percentuale molto piccola di casi.

BLV può trasmettere dalle mucche agli umani. Il modo in cui ciò accade non è ben compreso. Un recente studio di ricerca ha mostrato un'associazione positiva tra BLV nel tessuto mammario umano e l'incidenza del cancro al seno umano, sebbene altri studi eseguiti non siano stati in grado di riprodurre questi risultati. Sono necessarie ulteriori ricerche per studiare la natura della relazione tra BLV e carcinoma mammario.

Se pensi di avere un tumore al seno, parla con il tuo medico dei fattori di rischio e dei sintomi specifici. Prendi in considerazione una mammografia. Secondo la National Breast Cancer Foundation, i sintomi del cancro al seno includono:

  • un nodo nel tuo seno
  • un cambiamento nella texture della pelle dei pori dilatati vicino al seno
  • gonfiore improvviso attorno alla zona del seno e del capezzolo
  • cambiamenti improvvisi nella dimensione del tuo seno
  • scarico libero o sanguinante dal capezzolo