La sindrome da stanchezza cronica (CFS) è una malattia debilitante caratterizzata da estremo affaticamento o stanchezza che non va via con il riposo e non può essere spiegata da una condizione medica di base.
Le cause della CFS non sono ben comprese. Alcune teorie includono l'infezione virale, lo stress psicologico o una combinazione di fattori.
Poiché non è stata identificata una singola causa e poiché molte altre malattie producono sintomi simili, la CFS può essere difficile da diagnosticare.
Mentre la CFS è stata in passato una diagnosi controversa, ora è ampiamente accettata come condizione medica.
La CFS può colpire chiunque, anche se è più comune tra le donne tra i 40 e i 50 anni. Al momento non esiste una cura, quindi il trattamento per la CFS si concentra sull'alleviare i sintomi.
La causa della CFS è sconosciuta. I ricercatori ipotizzano che i fattori che contribuiscono possono includere:
È anche possibile che alcune persone siano geneticamente predisposte a sviluppare la CFS.
Infezioni causate da batteri, tra cui Coxiella burnetii e micoplasma pneumoniae, sono stati anche studiati in relazione alla CFS.
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno suggerito che la CFS potrebbe essere lo stadio finale di più condizioni diverse, piuttosto che una condizione unica.
Inoltre, affermano che coloro che hanno avuto sintomi gravi con una qualsiasi di queste tre infezioni sono a più alto rischio di sviluppare successivamente la sindrome da stanchezza cronica.
Le persone con CFS a volte hanno un sistema immunitario indebolito, ma i medici non sanno se questo è sufficiente a causare la malattia.
La CFS è più comune tra le persone di 40 e 50 anni.
Il sesso ha anche un ruolo importante nella CFS, dal momento che le donne hanno da due a quattro volte più probabilità di essere diagnosticate con CFS rispetto agli uomini.
I sintomi della CFS variano in base all'individuo interessato e alla gravità della condizione.
Il sintomo più comune è la fatica che è abbastanza grave da interferire con le attività quotidiane. Per la diagnosi di CFS, la fatica deve durare almeno sei mesi e non deve essere curabile con il riposo a letto.
Altri sintomi di CFS possono includere:
Potresti anche provare estrema fatica dopo attività fisiche o mentali. Questo può durare per più di 24 ore dopo l'attività.
I sintomi a volte possono anche scomparire completamente, che viene definito come la remissione. Tuttavia, è ancora possibile per loro di tornare più tardi, in una ricaduta.
Il ciclo di remissione e recidiva può rendere difficile la gestione dei sintomi.
Secondo l'Institute of Medicine, a partire dal 2015, CFS si verifica in circa 836.000 a 2,5 milioni di americani. Si stima, tuttavia, che l'84-91 percento debba ancora essere diagnosticato.
Non ci sono test di laboratorio per lo screening per CFS, e i suoi sintomi sono simili a molte altre malattie. Molte persone con CFS non lo fanno? malati, quindi i dottori potrebbero non riconoscere di essere malati.
Faranno in modo di avere almeno quattro dei suddetti sintomi. Chiederanno anche della durata e della gravità della tua inspiegabile stanchezza.
Escludere altre potenziali cause della fatica è una parte fondamentale del processo di diagnosi. Alcune condizioni i cui sintomi assomigliano a quelli della CFS includono:
Gli effetti collaterali di alcuni farmaci, come antistaminici e alcol, possono simulare anche la CFS.
Poiché i sintomi della CFS sono simili a quelli di molte altre condizioni, è importante non autodiagnosi e parlare con il medico dei sintomi.
Ogni persona ha sintomi diversi e può quindi beneficiare di diversi tipi di trattamento, volti a gestire la malattia e alleviare i sintomi.
Trattare i sintomi include lavorare con le famiglie e gli operatori sanitari per fare un piano e discutere i possibili benefici e i danni delle terapie.
I sintomi di peggioramento di solito si verificano da 12 a 48 ore dopo l'attività e durano per giorni o addirittura settimane.
Gestione delle attività, anche chiamata "stimolazione"? può aiutare a bilanciare il riposo e l'attività per evitare riacutizzazioni PEM. Dovrai trovare i tuoi limiti individuali per le attività mentali e fisiche, pianificare queste attività e poi riposare per rimanere entro questi limiti.
È importante notare che mentre il vigoroso esercizio aerobico fa bene alla maggior parte delle malattie croniche, le persone con ME / CFS non tollerano tali esercizi.
Apportare alcune modifiche al tuo stile di vita può aiutare a ridurre i sintomi.
Cerca di evitare di sonnecchiare durante il giorno se ti fa male la capacità di dormire la notte. Crea una routine per dormire: dovresti andare a letto alla stessa ora ogni notte e mirare a svegliarsi alla stessa ora ogni giorno.
In genere, nessuno dei farmaci può trattare tutti i sintomi. Inoltre, i sintomi possono cambiare nel tempo, quindi anche i farmaci potrebbero essere necessari.
Se i cambiamenti dello stile di vita non ti danno un sonno ristoratore, il medico può suggerire un aiuto per dormire. I farmaci riducenti il dolore possono anche aiutarti a far fronte a dolori e dolori articolari causati dalla CFS.
L'agopuntura, il tai chi, lo yoga e il massaggio possono aiutare ad alleviare il dolore associato alla CFS. Parla sempre con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi trattamento alternativo o complementare.
Probabilmente dovrai apportare importanti cambiamenti nello stile di vita per adattarti alla stanchezza cronica. Di conseguenza, potresti sperimentare depressione, ansia o isolamento sociale, quindi alcune persone ritengono che unirsi a un gruppo di supporto possa essere utile.
La CFS progredisce in modo diverso in persone diverse, quindi è importante collaborare con il medico per elaborare un piano di trattamento che soddisfi le tue esigenze.
Se stai vivendo con questa condizione, l'iniziativa Solve ME / CFS ha risorse che potresti trovare utili. Il CDC offre anche raccomandazioni per gestire e vivere con CFS.